Dopo i preparativi, le emozioni, il momento del sì, il ricevimento, il buffet, gli amici, i parenti e il lancio del bouquet, la giornata si conclude e parte il momento dell’attesa… Quella in cui spesso, se non avete preso accordi precisi in fase di preventivo, chiamate il fotografo per porre la famosa e spinosa domanda: “quando sono pronte le foto?!”.
La curiosità di vedere il risultato è tanta, così come l’aspettativa, ma poi spesso succede che, quando finalmente vi vengono consegnati i file degli scatti e dovete scegliere quali mettere nell’album, l’impresa si rivela più ardua del previsto… “E adesso quali foto scelgo??? Quante ce ne stanno nell’album? E se le stringiamo e ne mettiamo due in più?”. Ecco qualche consiglio per passare indenni la selezione delle fotografie e potervi rivivere con emozione il vostro giorno importante senza mal di testa e paura di sbagliare!
- Innanzitutto concordate col fotografo la consegna solo delle foto postprodotte e degli scatti utilizzabili. Scorrere duemila foto per eliminare quelle fuori fuoco, mosse, sottoesposte o, al contrario, bruciate, oltre a non essere utile, diventa pure una perdita di tempo noiosa che vi smorza l’entusiasmo. Vi siete affidati ad un professionista pertanto fate un atto di fiducia nei suoi confronti e lasciate operare la prima selezione a lui, facendovi consegnare solo le foto venute bene, che solitamente sono in un numero ampiamente sufficiente per occuparvi un’intera serata a guardarle.
- Prendetevi un’oretta di tempo, sedetevi comodi con una bella tisana, senza troppe distrazioni, e GUARDATELE. Semplicemente guardate le fotografie che vi sono state inviate e sentite quali vi fanno emozionare. Alcune faranno scendere la lacrima, altre vi lasceranno indifferenti, consiglio comunque di rimandare la scelta almeno alla giornata successiva.
- A questo punto, riguardandole, avrete una percezione più obiettiva di tutto il servizio e potrete procedere con l’eliminazione delle foto che non vorreste sull’album. Mediamente consegno tra i 200 e i 300 scatti, per inserirne sull’album un’ottantina, quindi avete ampio margine per poter togliere spietatamente gli scatti in cui non vi piacete, che ritenete superflui o che vi accontentate di tenere solo in formato digitale. L’obiettivo è dimezzare il numero di fotografie consegnate.
- A questo punto operate una seconda scrematura focalizzandovi sui momenti importanti della giornata: i preparativi, l’arrivo, la cerimonia, il lancio del riso, lo shooting, il ricevimento, le foto con parenti e amici, il lancio del bouquet, ecc. Per ogni momento selezionate le foto più significative, quelle che un giorno vorreste mostrare a qualcuno per descrivere il vostro matrimonio. Evitate immagini troppo simili poiché possono risultare una ripetizione. Privilegiate la qualità alla quantità, colpisce sempre di più una bella foto che riempie tutta la pagina di cinque foto piccole e fitte di difficile lettura.
- A questo punto riguardate tutta la sequenza e verificate che ci sia una fluidità nel racconto della giornata così come l’avete vissuta. Se il numero di foto è inferiore a quello concordato avrete il privilegio di poterne ripescarne qualcuna dalle eliminate, se invece siete ancora in alto mare fatevi aiutare dal fotografo. Ha vissuto il giorno del vostro matrimonio al vostro fianco, senza togliervi gli occhi di dosso, e sicuramente saprà consigliarvi nella scelta. Quando si cattura un’emozione attraverso l’obiettivo, difficilmente la si dimentica a distanza di poco tempo.
- Detto questo, non dimenticate che le foto eliminate dall’album rimangono sempre e comunque vostre, e nulla vieta che possiate condividerle o stamparle a parte, quindi se vi piange il cuore per una particolare fotografia, il suo posto forse è su una tela appesa sulle pareti di casa vostra!
E ora, buon lavoro! 🙂
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